LEGO si prepara a ridefinire l’esperienza delle costruzioni con la nuova piattaforma LEGO Smart Play, un ecosistema interattivo basato su un mattoncino “pensante” capace di reagire in tempo reale alle azioni dei costruttori.
Il 2026 segnerà l’inizio di una nuova generazione di costruzioni LEGO. Il progetto, chiamato LEGO Smart Play, rappresenta una delle iniziative più ambiziose mai intraprese dal gruppo danese: un sistema che mira a fondere il gioco fisico con l’interattività digitale, portando il concetto di costruzione creativa a un livello inedito.
Al centro della rivoluzione troviamo lo Smart Brick, un mattoncino evoluto che eredita parte della tecnologia introdotta con la linea LEGO Super Mario, ma con un approccio molto più esteso, pensato per diventare il punto di riferimento dell’intero catalogo LEGO.
Lo Smart Brick: il cuore di Smart Play
Lo Smart Brick non è un semplice componente elettronico, ma un microprocessore interattivo capace di riconoscere movimenti, posizione e modalità d’uso all’interno di un modello. Dispone di sensori multipli, illuminazione LED, effetti sonori integrati e tag digitali scansionabili. LEGO lo definisce “il mattoncino più intelligente mai realizzato”, capace di reagire dinamicamente alle azioni del giocatore, trasformando ogni costruzione in un piccolo ecosistema connesso.
Una tecnologia per tutte le linee LEGO
L’obiettivo è estendere Smart Play all’intero universo LEGO: dai set più semplici, come Friends, fino ai Technic per costruttori esperti, passando per i brand su licenza più amati come Star Wars, Pokémon e Animal Crossing.
Non si tratta di una linea autonoma, ma di un’integrazione trasversale che promette di rendere ogni set LEGO un’esperienza interattiva, connessa e personalizzabile.
I primi test e i set sperimentali
I primi esperimenti con Smart Play sono già iniziati nel 2024, con una fase beta dedicata ad alcuni set della linea LEGO City. Tre modelli – 60691 Jungle Explorer Base Camp, 60692 The Lost Crocodile Temple e 60693 Survivor Island Seaplane – sono stati distribuiti in edizione limitata (per quantità ma soprattutto per area geografica – solo UK) per testare la stabilità e le funzionalità dello Smart Brick.
Curiosamente, l’esistenza di questi set è stata rivelata per errore da LEGO stessa, che ha pubblicato le immagini ufficiali in anticipo rispetto all’annuncio.
Un mattoncino che percepisce, reagisce e si connette
Dal punto di vista tecnico, il nuovo sistema è un’evoluzione profonda di quanto visto con Super Mario. Lo Smart Brick è in grado di:
riconoscere colori e codici a barre,
interagire con minifigure dotate di chip RFID,
generare effetti luminosi e sonori personalizzati,
registrare movimenti e inclinazioni in tempo reale.
Le nuove minifigure elettroniche sono progettate per funzionare in sinergia con lo Smart Brick: non più completamente componibili, ma con torso e gambe integrati per ospitare i componenti elettronici.
Ricarica wireless e connessione intelligente
Un’altra novità riguarda l’alimentazione: lo Smart Brick sarà ricaricabile in modalità wireless grazie a un pad magnetico. Basterà poggiare il modello costruito sulla base per ricaricarlo, eliminando così la necessità di batterie o cavi. Questo sistema semplifica l’utilizzo e consente di mantenere l’estetica pulita dei modelli anche più complessi.
Integrazione tra mattoncini e videogiochi
Una delle funzioni più promettenti è la connessione con piattaforme digitali esterne. LEGO starebbe lavorando per far dialogare Smart Play con videogiochi come Fortnite o i titoli Nintendo, creando un ponte tra costruzione fisica e mondo virtuale.
Immagina di aprire una porta nel tuo set fisico e vedere l’azione riflessa sullo schermo del videogioco: missioni, personaggi o bonus potrebbero attivarsi in tempo reale. Un modo completamente nuovo di intendere la creatività ibrida tra reale e digitale.
Anche Technic si evolve
La linea LEGO Technic, pensata per i costruttori più esperti, sarà parte integrante di questa rivoluzione. I nuovi set potranno includere funzioni programmabili, tutorial interattivi, componenti sensorizzati e feedback meccanici intelligenti, offrendo un’esperienza ingegneristica ancora più realistica e coinvolgente.
Un’evoluzione naturale del gioco LEGO
Smart Play rappresenta il terzo grande passo di LEGO verso la digitalizzazione del gioco, dopo le esperienze di Nexo Knights e Hidden Side, entrambe chiuse prematuramente. Con il successo della serie Super Mario, il marchio danese ha trovato la chiave per integrare elettronica e fantasia, e ora punta a espandere il concetto a tutto il proprio universo creativo.
Il lancio globale è previsto per l’inizio del 2026, con le prime linee Smart Play dedicate a Star Wars e Pokémon, seguite dalle altre collezioni nel corso dell’anno. Un passo epocale che segnerà l’inizio di una nuova era per i mattoncini LEGO, in cui costruzione e tecnologia si fondono in un’unica esperienza.
LEGO Smart Play: nel 2026 arriva il mattoncino intelligente che rivoluzionerà il gioco
LEGO si prepara a ridefinire l’esperienza delle costruzioni con la nuova piattaforma LEGO Smart Play, un ecosistema interattivo basato su un mattoncino “pensante” capace di reagire in tempo reale alle azioni dei costruttori.
Il 2026 segnerà l’inizio di una nuova generazione di costruzioni LEGO. Il progetto, chiamato LEGO Smart Play, rappresenta una delle iniziative più ambiziose mai intraprese dal gruppo danese: un sistema che mira a fondere il gioco fisico con l’interattività digitale, portando il concetto di costruzione creativa a un livello inedito.
Al centro della rivoluzione troviamo lo Smart Brick, un mattoncino evoluto che eredita parte della tecnologia introdotta con la linea LEGO Super Mario, ma con un approccio molto più esteso, pensato per diventare il punto di riferimento dell’intero catalogo LEGO.
Lo Smart Brick: il cuore di Smart Play
Lo Smart Brick non è un semplice componente elettronico, ma un microprocessore interattivo capace di riconoscere movimenti, posizione e modalità d’uso all’interno di un modello.
Dispone di sensori multipli, illuminazione LED, effetti sonori integrati e tag digitali scansionabili. LEGO lo definisce “il mattoncino più intelligente mai realizzato”, capace di reagire dinamicamente alle azioni del giocatore, trasformando ogni costruzione in un piccolo ecosistema connesso.
Una tecnologia per tutte le linee LEGO
L’obiettivo è estendere Smart Play all’intero universo LEGO:
dai set più semplici, come Friends, fino ai Technic per costruttori esperti, passando per i brand su licenza più amati come Star Wars, Pokémon e Animal Crossing.
Non si tratta di una linea autonoma, ma di un’integrazione trasversale che promette di rendere ogni set LEGO un’esperienza interattiva, connessa e personalizzabile.
I primi test e i set sperimentali
I primi esperimenti con Smart Play sono già iniziati nel 2024, con una fase beta dedicata ad alcuni set della linea LEGO City.
Tre modelli – 60691 Jungle Explorer Base Camp, 60692 The Lost Crocodile Temple e 60693 Survivor Island Seaplane – sono stati distribuiti in edizione limitata (per quantità ma soprattutto per area geografica – solo UK) per testare la stabilità e le funzionalità dello Smart Brick.
Curiosamente, l’esistenza di questi set è stata rivelata per errore da LEGO stessa, che ha pubblicato le immagini ufficiali in anticipo rispetto all’annuncio.
Un mattoncino che percepisce, reagisce e si connette
Dal punto di vista tecnico, il nuovo sistema è un’evoluzione profonda di quanto visto con Super Mario.
Lo Smart Brick è in grado di:
Le nuove minifigure elettroniche sono progettate per funzionare in sinergia con lo Smart Brick: non più completamente componibili, ma con torso e gambe integrati per ospitare i componenti elettronici.
Ricarica wireless e connessione intelligente
Un’altra novità riguarda l’alimentazione: lo Smart Brick sarà ricaricabile in modalità wireless grazie a un pad magnetico.
Basterà poggiare il modello costruito sulla base per ricaricarlo, eliminando così la necessità di batterie o cavi.
Questo sistema semplifica l’utilizzo e consente di mantenere l’estetica pulita dei modelli anche più complessi.
Integrazione tra mattoncini e videogiochi
Una delle funzioni più promettenti è la connessione con piattaforme digitali esterne.
LEGO starebbe lavorando per far dialogare Smart Play con videogiochi come Fortnite o i titoli Nintendo, creando un ponte tra costruzione fisica e mondo virtuale.
Immagina di aprire una porta nel tuo set fisico e vedere l’azione riflessa sullo schermo del videogioco: missioni, personaggi o bonus potrebbero attivarsi in tempo reale.
Un modo completamente nuovo di intendere la creatività ibrida tra reale e digitale.
Anche Technic si evolve
La linea LEGO Technic, pensata per i costruttori più esperti, sarà parte integrante di questa rivoluzione.
I nuovi set potranno includere funzioni programmabili, tutorial interattivi, componenti sensorizzati e feedback meccanici intelligenti, offrendo un’esperienza ingegneristica ancora più realistica e coinvolgente.
Un’evoluzione naturale del gioco LEGO
Smart Play rappresenta il terzo grande passo di LEGO verso la digitalizzazione del gioco, dopo le esperienze di Nexo Knights e Hidden Side, entrambe chiuse prematuramente.
Con il successo della serie Super Mario, il marchio danese ha trovato la chiave per integrare elettronica e fantasia, e ora punta a espandere il concetto a tutto il proprio universo creativo.
Il lancio globale è previsto per l’inizio del 2026, con le prime linee Smart Play dedicate a Star Wars e Pokémon, seguite dalle altre collezioni nel corso dell’anno.
Un passo epocale che segnerà l’inizio di una nuova era per i mattoncini LEGO, in cui costruzione e tecnologia si fondono in un’unica esperienza.