LEGO® 75347 – STAR WARS® TIE Bomber – Recensione

LEGO® 75347 – STAR WARS® TIE Bomber – Recensione

Eccoci di nuovo qui per un altra recensione, stavolta però gioco in casa e vi presento un set della mia serie preferita: Star Wars!
Stiamo parlando del set 75347 che riproduce il mitico TIE Bomber dell’Impero che è anche, non chiedetemi perché xD, una delle mie navicelle preferite di Star Wars!
Era da un bel po’ che aspettavo che Lego ne facesse uscire una nuova versione, visto che la precedente (set 4479) oltre ad essere piuttosto vecchia, prodotta nel 2003, aveva anche delle colorazioni che non mi piacevano…

Tornando a noi, il set è composto da 625 pezzi e contiene 3 minifigure più un droide fatto di brick al prezzo di listino di € 64,99, appena sopra la soglia dei 0,10 € al pezzo… ma c’è da dire che una delle minifig è DARTH VADER!!!

Aprendo la scatola troviamo il libretto delle istruzioni e 4 sacchetti che scandiscono i 4 step di costruzione, da notare che NON ci sono adesivi di nessun tipo.

Nel primo sacchetto/step troviamo la minifigure del vice ammiraglio Sloane (esclusiva di questo set), quella di Darth Vader (nuova versione) e i pezzi necessari a costruire la struttura dello chassis; l’assemblaggio è facile e scorre bene.

Con la seconda busta andiamo a completare il corpo centrale principalmente ricoprendo tutto di slope curved. Devo dire che il risultato finale è pregevole e rende benissimo le forme cilindriche. I motori mi hanno un po’ stupito, molto semplice lo schema di costruzione ma fanno una discreta figura, soprattutto per un playset.

Nella terza busta troviamo il pilota del Tie Bomber (nuova versione, esclusiva di questo set), i pezzi per assemblare il droide Gonk come “minifig” e quelli per procedere con la costruzione di abitacolo e frontale della stiva/tubo di lancio e anche la parte centrale delle ali/pannelli solari. L’abitacolo è in verità “cieco” e il pilota non è visibile quando chiuso; immagino si sia optata per questa soluzione per mantenere il più pulita possibile la forma cilindrica dei corpi centrali del bombardiere. Da notare la piccola nicchia che permette di riporre l’arma del pilota.

Con la quarta ed ultima busta si va a completare le ali/pannelli solari e si costruisce sistema di puntamento oltre a un carrellino per trasportare le due bombe di riserva. Devo dire che il sistema di sgancio delle bombe, anche se funzionale, mi ha un po’ deluso… avrei preferito qualcosa di simile a quello adottato sugli Y-Wing (il set 75172 e il set 75249)

In generale la struttura è solida, la parti inclinate delle ali sono appoggiate sulla struttura centrale mantenendo senza problemi l’angolazione e le ali sono solidamente agganciate al corpo centrale. La finitura mi ha sorpreso, a modello finito gli stud visibili sono pochi e la linea generale del modello ricalca alla perfezione i Tie Bomber della saga, avesse avuto una fila in più di tile sugli estremi alto/basso delle ali sarebbe stato ancora più fedele all’originale!

Il comparto minifigure è ancora meglio, vero che il droide “ruba” una minifigure, ma ne restano cmq tre di cui due esclusive del set (Sloane e il pilota) e una (Darth Vader) semi esclusiva essendo presente in un solo altro set (Sala del Trono: 75346)… direi poche ma buone! 

Mettendo a confronto il pilota del Tie Bomber con quello del Tie Fighter possiamo vedere che cambiano i particolari del corpo, dell’elmo e perfino delle gambe, in pratica l’unico pezzo che era già in commercio è la testa. Il vice ammiraglio Sloane ha sia la testa che il busto dedicati, mentre la minifigure di Darth Vader ha una nuova testa.

Questo set, a mio avviso, è promosso a pieni voti! Qualcosa si poteva fare meglio forse (come lo sgancio delle bombe) ma le scelte fatte sono comunque soddisfacenti, il prezzo non è esagerato (soprattutto in considerazione delle minifigure) e fa la sua bella figura.

Chiudo la recensione (da 8+) con una foto a confronto con il caccia TIE (set 75300) e con i ringraziamenti a mamma Lego che mi ha permesso di recensire questo pezzo. 

Alla prossima (che sarà a breve) recensione! 😉

Si ringrazia il Gruppo LEGO® per aver fornito a Brick.it Magazine una copia recensione del set. Tutte le considerazioni espresse in questa recensione sono frutto dell’opinione personale dell’autore.

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