Lego® Ideas #21345 – Polaroid One Step SX-70 – Recensione

Lego® Ideas #21345 – Polaroid One Step SX-70 – Recensione

PREMESSA

Con l’arrivo del nuovo anno il LEGO® group inizia il suo viaggio con la categoria Ideas, ma prima di partire vorrei sottolineare che quando supportai questo progetto ero assolutamente sicuro che avrebbe superato la review. La motivazione é quasi scontata poiché abbiamo visto negli anni passati mandare in produzione idee che richiamavano oggetti iconici e di uso comune quali la Typewriter, il pianoforte e la Fender ( se ne ho dimenticato qualcuno scrivetelo nei commenti ), quindi la Polaroid sarebbe senz’altro stata un degna compagna di mensola, considerato anche il grosso appeal tra gli amanti della fotografia e collezionisti di macchine fotografiche.

CONTENUTO DELLA SCATOLA

La confezione comprende 4 sacchetti in carta, 4 sticker, 1 manuale d’assemblaggio e tre pellicole stampate su una plastica rigida e leggermente soft touch che rappresentano relativamente la Lego House, Edwin Land ( inventore della Polaroid ) e la sorella del fan designer. Vi starete chiedendo perché proprio la sorella? Beh, aspettate l’uscita 21 della rivista e scoprirete alcune curiosità su questo set con la nostra intervista al fan designer Marc Corfmat. ( aka Minibrick production )

BUSTA N°1

Partendo con la busta numero uno assembliamo l’oggetto d’accompagnamento del set, ovvero la scatolina che contiene le tre istantanee che abbiamo visto in precedenza e con mia grande sorpresa e apprezzamento sono presenti due Tile, un 6×6 e un 2×4, stampati.

Questa custodia per le tre istantanee riproduce in maniera molto fedele la confezione , ormai vintage, venduta negli anni 80′.

Terminata la costruzione di questa fantastica feature passiamo al vero protagonista del set, ovvero la macchina fotografica. Muoviamo i primi passi con l’assemblaggio dello sportellino frontale e reclinabile, seguita dalla base nella quale viene posizionato il primo pezzo del meccanismo notando subito che si tratta di una specie di slitta che scorre all’interno dei 4 Brick Modified 1×4 posizionati sulla base e che spingerà , a costruzione ultimata, la pellicola dalla fessura posta nella parte frontale del corpo macchina. Tutto il perimetro della base è costituito da diversi Slope curve 2×2 invertiti andando ad emulare perfettamente le curvature dell’oggetto reale. Ho trovato inoltre molto simpatica l’idea di aver giocato con i colori arcobaleno della polaroid con le varie parti nascoste all’interno del modellino e che non saranno ovviamente visibili terminato l’assemblaggio

BUSTA N°2

In questo secondo passaggio ultimeremo la base, andando a posizionare diversi Tile Modified 1×1 che serviranno, come vedremo successivamente, ad incastrare il rivestimento posteriore della Polaroid. Il tutto termina con l’assemblaggio del rullo ( Realizzato con il pezzo utilizzato prevalentemente per le candele, in colorazione Pearl Gold ) posizionato nella “bocca” frontale e che ha scopo puramente decorativo poiché non ha nessuna reale funzione.

BUSTA N°3

Molto carina l’idea di utilizzare una ruota da 41mm come obbiettivo principale e che costituisce la parte superiore/frontale della Polaroid ma, la parte più interessante del terzo step arriva con l’ultimazione del meccanismo . Sia chiaro, non troverete un meccanismo “opera d’ingegneria”, poiché si tratta semplicemente di alcuni pezzi technic collegati tra loro con dei pin e messi in tensione, tramite 2 o-ring bianchi, dall’inserimento delle pellicole che spingono indietro la slitta (assemblata nella busta n°1 ) andando a “caricare” il meccanismo che verrà azionato premendo il pulsante rosso posizionato nel fronte camera.

Per concludere ricopriremo tutta la parte posteriore posizionando dei Plate wedge nel dorso della fotocamera. Personalmente gli Stud a vista hanno influito considerevolmente sull’estetica generale e avrei indubbiamente preferito una superficie liscia, magari come nel progetto originale del fan designer che aveva utilizzato degli slope.

BUSTA N°4

Il set viene ultimato con il posizionamento nel carrellino frontale della scritta ( tramite sticker ) “Polaroid Land Camera” e con l’assemblaggio del mirino realizzato quasi completamente con slope curved 2×2 collocato nella parte superiore sinistra ed esattamente dietro il panel trans 1x2x2, dandoci la possibilità di poter effettivamente mirare un soggetto attraverso la camera di puntamento.

Ultimissimo dettaglio, per la definizione dell’assemblaggio al 100% è il completamento del muso frontale composto da 6 plate 1×6 e 2 tile inverted 1×3 , in 7 colorazioni differenti, che riproducono la palette arcobaleno tipica del marchio Polaroid.

CONSIDERAZIONI FINALI

La realizzazione è a dir poco perfetta tanto che si potrebbero quasi confondere (pacchetto per le pellicole compreso). Insomma tutto bello, tutto ben progettato MA….. 79,99 € per 516 pezzi non riesco veramente a giustificarlo, sarà per una questione di copyright o sarà per la presenza di parti stampate, ma a questo prezzo o si è collezionisti di questa tipologia di set o si è amanti della fotografia. Altra nota negativa è la parte posteriore con Stud a vista, ma come si suol dire “degustibus”. Lo compro? Non lo compro? Se siete appassionati del genere o se potete spendere questa cifra senza problemi potrebbe essere un’oggettino interessante e divertente da costruire. Ma per scoprire altre curiosità su questo nuovo set lo scoprirete nel numero 21 della rivista (prossimamente in uscita) dove parlerà il fan designer Marc Corfmat.

LEGO® POLAROID ONE STEP SX-70

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