LEGO® – 76906 – Speed Champions: 1970 Ferrari 512M – Recensione

LEGO® – 76906 – Speed Champions: 1970 Ferrari 512M – Recensione

Questo è il secondo modello che mi accingo a costruire della serie SPEED CHAMPIONS e visto l’entusiasmo che ho avuto col precedente (LAMBORGHINI COUNTACH set 76908) mi aspetto grandi cose.
Questa confezione è consigliata ai costruttori di 8 anni in su e ha un costo di 19,99 euro. Al suo interno troverete 2 sacchetti (291 pezzi), un foglio adesivi ed un manuale di ben 102 pagine.
Con la bustina iniziale, principalmente si procede con l’assemblare la parte posteriore e, come consuetudine, si parte dalla minifigure. La trovo davvero molto bella, in quanto gli hanno disegnato la tuta da corsa che si usava negli anni ’70 e ciò la rende molto appetibile a livello collezionistico.
Come mio solito, trovo che le fasi preliminari di assemblaggio siano poco interessanti come si può notare a pagina 12. Mi incuriosiscono però, quei due PLATE ARROTONDATI 1X1 bianchi. Sono convinto che mi regaleranno grandi soddisfazioni più avanti. È un pezzo che adoro ed è molto versatile, quindi so già in anticipo che sarà un protagonista o almeno un comprimario.

A pagina 18, è previsto l’aggancio di uno di quei pezzi che io ho inserito nella mia personale lista nera di quelli che non dovrebbero mai esserci in un set. Nell’immagine l’ho indicato con una freccia fucsia. C’è da aggiungere che, come temevo, nonostante sia già arrivato alla pagina 25 non ho trovato nulla di entusiasmante da segnalare.

Finalmente alla 27 si preannuncia un passaggio che mi strapperà sicuramente un “SORBOLE!!!” di grande entusiasmo, perché ho in mano un PLATE 1X2 con una BAR verticale e sono certo che servirà per un aggancio stratosferico. Purtroppo, mi sono appena accorto che non riesco a montarlo correttamente, perché ho sbagliato qualcosa alla pagina 18 e mi tocca tornare indietro senza passare dal via.
Dopo aver sistemato gli errori, sono ormai giunto alla pagina 30 e finora mi pare soltanto di mettere dei pezzi a caso senza un senso logico. Non vi nascondo che per me questo è poco stimolante. L’unica cosa che mi consola, è il fatto che nel set ci sono un sacco di pezzi interessanti molto utili ed altri davvero carini, come ad esempio le candele. In questo caso le hanno dato la colorazione delle marmitte ed il gioco è fatto. Questo sì che è un bell’utilizzo del pezzo (NPU, NICE PART USAGE).

Oggi continuo a scoprire che commetto errori di montaggio uno dietro l’altro. Mi sto domandano se sono io l’incapace oppure se sia il caso di fare il manuale delle istruzioni un po’ più grande. Secondo me, le immagini sono troppo piccole per la dimensione dei pezzetti che vengono illustrati.
Comincio sull’essere d’accordo col designer che il ricorrere ai pezzi HINGE sia davvero necessario. Se non ci fossero quelli, certi lineamenti delle vetture sarebbero difficili da seguire, come potrete notare a pagina 36.

Arrivato a pagina 40, continuo ad avere la sensazione di montare parti senza un senso apparente. Al contrario dello scorso modellino (LAMBORGHINI COUNTACH set 76908), questa volta mi sto un po’ annoiando.
Giunto alla 50, finiscono i mattoncini del sacchetto e per ora il mio giudizio è quello di aver provato soltanto noia. Sono comunque fiducioso di rifarmi, una volta terminato l’assemblaggio, appagandomi con la vista di una buona estetica del modellino. Dalle immagini che offre la scatola, questa aspettativa non mi sembra che possa essere delusa.

Con la 54, finalmente mi viene estorto il primo “CASPITA!!!”. Mi piace davvero come è stata gestita la realizzazione del passaruota posteriore. Vi ricordate quando alla pagina 27 avevo preannunciato grandi cose, ma poi alla fine era tutto sfumato per un mio clamoroso errore di montaggio? Ebbene, a suo tempo avevo piazzato il già citato PLATE 1X2 con BAR verticale (il classico gancio traino). Grazie a questo e ad un uso intelligente di uno SLOPE di recente nascita, è stato possibile seguire una curva fedele del bolide italiano. Inoltre, per fare ciò, grazie ad una clips e al PLATE sopracitato, è stato semplice montarlo in maniera INVERTED. Solo così è possibile uguagliare la curvatura desiderata. Qua sarebbe opportuno fare almeno 5 minuti di applausi, perché è un passaggio che mi ha ridato voglia di proseguire la recensione con un nuovo entusiasmo.

Adoro i pezzi stampati e finalmente alla 62 se ne vede uno, ma è così piccolo che finora non mi era ancora balzato all’occhio. Trattasi di un PLATE 1×1 con l’effige del cavallino rampante. Guardate nell’immagine quanto sono belli! Solo questi valgono il costo della scatola. Ne troverete almeno sette, credo, ma solo due verranno posizionati in bella vista, gli altri, come il primo che mi sto accingendo a posizionare, avranno sempre la grafica completamente nascosta.

Arrivati alla 64 si completa la fiancata sinistra e poi si riparte con lo stesso procedimento per completare la destra fino a raggiungere la pagina 77.

Finalmente, con la 79 abbiamo il piacere di apporre i primi due PLATE stampati. Purtroppo, sto continuando a riscontrare miei errori nel seguire le istruzioni. Infatti, arrivato a pagina 81, mi sono reso conto che devo smontare tutto fino alla 78 e ripetere i passaggi con più attenzione.

Un altro punto interessante lo segnalo dalla pagina 84 alla 87. Qui si fa un buon uso di BRACKET per rappresentare il fianchetto col fanale anteriore sinistro. Trattasi di una tecnica molto sopraffina che denota una certa abilità nell’usare quel tipo di pezzo. Nella realizzazione, servono 12 mattoncini. Una volta applicato questo sotto modulo, potrete ammirare la bella curva ottenuta. Qui il designer ha fatto davvero una cosa molto ben fatta! Mi posso davvero complimentare con lui.

Si procede in seguito con la sistemazione del pilota e l’aggancio della calotta del parabrezza. È necessario avere nuovamente una dozzina di pezzi per costruire la parte centrale del muso, come potrete ammirare a pagina 97.

Infine è arrivato il momento dei due piccoli alettoni e del treno gomme. Et voilà, il gioco è fatto!

Adesso che ho finito l’assemblaggio, vi posso dire che in tutta onestà non mi sono divertito, questa volta. I ripetuti errori dovuti un po’ dalla mia disattenzione, ma in parte anche alle istruzioni inadeguate per la piccola dimensione dei pezzi utilizzati, mi hanno sinceramente rovinato il divertimento. Purtroppo, è stato un montaggio sofferto, inoltre le primissime fasi che comunque hanno impiegato ben oltre la metà delle istruzioni, si sono rivelate noiose dal punto di vista di soluzioni costruttive. Nonostante tutto, vi consiglio l’acquisto, in quanto il modello, una volta finito, è davvero entusiasmante! Inoltre, sono stati usati una infinità di piccoli pezzi molto interessanti per un eventuale sfuso, qualora la si volesse smontare, ma non fatelo, perché è troppo bella. La presenza di svariati PLATE 1×1 con il logo del cavallino rampante, fanno certamente guadagnare molti punti al prodotto. Mi sento di consigliarlo spassionatamente a tutti i collezionisti ed i bambini vogliosi di giocare con un bolide leggendario quanto è questa FERRARI. Se invece siete in cerca di emozioni o di imparare nuove tecniche, non ripiegate ad altro, perché nonostante tutto, anche questa vettura offre qualcosa di interessante in tal senso. In conclusione, lo dichiaro un acquisto ben fatto.

Si ringrazia il Gruppo LEGO® per aver fornito a Brick.it Magazine una copia recensione del set.Tutte le considerazioni espresse in questa recensione sono frutto dell’opinione personale dell’autore.

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